Intaglio non ne faccio tanto, ma un po’ sì.
Questo l’ho fatto anni fa. Piccolino, ma mi piaceva il disegno.
Non l’avevo nemmeno mai fotografato.
Eppure ha un compito importante.
Non se ne sta chiuso in un cassetto come tanti suoi colleghi molto più belli di lui. No, lui lavora. E duramente!.
Ripara il mobile della camera dai contraccolpi della sveglia ferocemente picchiata tutte le mattine.
E la sveglia le prende…..forti……tutte le mattine………….almeno 5 o 6 volte, perchè tanto è il tempo che mi serve per raggiungere uno stato di coscienza che mi consenta di trascinarmi fino al bagno.
Ok stato di coscienza è una parola forte, quella arriva ore dopo e dopo almeno il secondo caffè. Però deambulo.
E’ anche sporchino e non stirato. Il ritratto del centrino in pieno superlavoro.