Buoni propositi 2021.
Si fanno sempre, vero?
Io ormai non ci credo più, sono un disastro, potrei fotocopiare quelli dell’anno prima (ma c’è stato il lockdown e il COVID, dovete capire) che erano una fotocopia di quelli dell’anno prima (la scusa non me la ricordo più, però ce l’avevo, giuro), che erano una fotocopia di quelli dell’anno prima, che erano una fotocopia di quelli dell’anno prima, che erano una fotocopia di quelli dell’anno prima…………………………………
Quindi lasciamo perdere, niente buoni propositi, magari funziona.
Proclamo il 2021 l’anno dell’autoindulgenza.
La routine personale e lavorativa la tiriamo stancamente avanti e per il resto voglio qualcosa di divertente, gratificante, appagante.
Ci pensavo ai primi giorni dell’anno, passa il marito e mi fa:
“Cosa fai?”
“Penso”
“Ma perché, sai pensare?”
e voi vi ostinate a chiamarlo il Santo perché mi sopporta ma tanto santo non è.
L’unico buon proposito che faccio qui e rivitalizzare questo blog abbandonato da quasi un decennio